Gli elettori americani si recano alle urne per eleggere il prossimo presidente, e la corsa tra Kamala Harris e Donald Trump è incredibilmente serrata. Mentre i sondaggi nazionali offrono una panoramica generale della popolarità dei candidati, è il sistema del Collegio Elettorale, in cui ogni stato riceve voti in base alla popolazione, a determinare il vincitore. Un candidato ha bisogno di 270 voti elettorali per assicurarsi la presidenza.
I sondaggi nazionali hanno mostrato un leggero ma costante vantaggio per Harris da quando è entrata in gara, ma questo vantaggio si è ridotto nelle ultime settimane. Sebbene questi sondaggi forniscano informazioni sul sentimento a livello nazionale, non predicono con precisione l’esito delle elezioni.
L’elezione si concentra su alcuni stati chiave contesi – Arizona, Georgia, Nevada, Carolina del Nord, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin – dove entrambi i candidati hanno una reale possibilità di vincere. Questi stati in bilico sono quelli in cui si deciderà l’elezione. In questi cruciali stati in bilico, la corsa è ancora più serrata, rendendo difficile dichiarare con certezza un leader in base alle attuali medie dei sondaggi. I sondaggi non sono progettati per prevedere risultati con margini così piccoli, e l’intrinseco margine di errore complica ulteriormente le interpretazioni.
Da quando Harris è entrata in gara, il vantaggio in questi stati in bilico è cambiato più volte, evidenziando la volatilità delle elezioni. Trump detiene attualmente un piccolo vantaggio in Arizona, Georgia, Nevada e Carolina del Nord. Harris inizialmente era in testa in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin, ma le ultime settimane hanno visto un significativo restringimento del divario in questi stati, con Trump che occasionalmente è addirittura in testa in Pennsylvania. Questi tre stati, storicamente roccaforti democratiche prima della vittoria di Trump nel 2016, sono fondamentali per la vittoria di Harris.
La Pennsylvania, che detiene il maggior numero di voti elettorali tra gli stati in bilico, è un campo di battaglia particolarmente cruciale. Quando Biden si è ritirato dalla corsa e ha appoggiato Harris, era in svantaggio rispetto a Trump con un margine significativo in Pennsylvania e in generale negli stati in bilico. Ciò sottolinea il cambiamento nelle dinamiche della corsa da quando Harris è diventata la candidata democratica.
Le medie dei sondaggi utilizzate per analizzare le elezioni sono compilate da 538, un sito web di analisi dei sondaggi affiliato ad ABC News. Aggregando dati provenienti da varie società di sondaggi, sia a livello nazionale che negli stati in bilico, e impiegando misure di controllo qualità per garantire l’integrità e la trasparenza dei dati.
Tuttavia, le imprecisioni storiche dei sondaggi, in particolare nelle recenti elezioni presidenziali, richiedono cautela nell’interpretazione dei dati attuali. Le precedenti sottostime del sostegno a Trump, attribuite a fattori come le decisioni dell’ultimo minuto degli elettori e la distorsione del campione, sollevano interrogativi sull’affidabilità dei sondaggi. Sebbene gli istituti di sondaggi abbiano implementato modifiche per affrontare questi problemi, la natura imprevedibile delle elezioni, soprattutto con il coinvolgimento di Trump, rende difficile garantire l’accuratezza. Il vero risultato sarà rivelato solo il giorno delle elezioni.