Il caso Karen Read è tornato in tribunale venerdì per un’udienza preliminare incentrata su diverse mozioni chiave, tra cui l’ammissibilità degli appunti di un’intervista off-the-record di una giornalista e una controversa ricerca su Google. Queste questioni sono cruciali per il nuovo processo, previsto per il 1° aprile 2025, dopo che il primo si è concluso con una giuria in stallo. La giudice Beverly Cannone ha presieduto l’udienza, ascoltando le argomentazioni dell’accusa e della difesa.
Uno dei principali punti di contesa riguardava gli appunti manoscritti di un’intervista condotta dalla giornalista Gretchen Voss per Boston Magazine nel 2023. L’intervista era stata concordata come “off-the-record”, ma la giudice Cannone aveva precedentemente stabilito che l’accusa potesse accedere alle registrazioni e agli appunti non modificati. L’avvocato di Voss, Robert Bertsche, si è opposto a questa decisione, citando la potenziale violazione della fiducia e il danno all’integrità giornalistica. La giudice Cannone ha riconosciuto la preoccupazione, ma ha sostenuto che la comunicazione con l’imputata era fondamentale per il caso e ha suggerito possibili omissioni.
Un altro dibattito significativo si è concentrato sull’ammissibilità della testimonianza del perito della difesa Richard Green riguardo a una controversa ricerca su Google effettuata da Jen McCabe, una figura chiave nel caso. La ricerca, relativa al tempo necessario per morire di freddo, è un punto di contesa a causa di incongruenze nelle date e negli orari. Il pubblico ministero Hank Brennan ha messo in discussione le credenziali e la metodologia di Green, mentre l’avvocato della difesa Robert Alessi ha sostenuto che i testimoni dell’accusa non avevano contestato le conclusioni di Green durante il primo processo. La giudice Cannone ha infine deciso di non tenere un’udienza probatoria per Green, optando per pronunciarsi sulla mozione di esclusione della sua testimonianza senza ulteriori procedimenti.
L’udienza ha anche affrontato una mozione della difesa che chiedeva il rimborso di oltre 12.000 dollari di spese di viaggio per un perito della difesa. Inoltre, la difesa intende presentare nelle prossime settimane un’altra mozione di archiviazione, sostenendo una condotta scorretta del governo. Questa mozione sottolinea la continua tensione e le complesse manovre legali che circondano il caso. La giudice Cannone ha sottolineato l’importanza di rispettare la data del 1° aprile 2025 per il nuovo processo e ha elogiato l’ufficio del commissario di giuria per gli sforzi compiuti per garantire la presenza dei giurati.
Questa settimana ha segnato il triste terzo anniversario della morte di John O’Keefe. O’Keefe, un agente di polizia di Boston e fidanzato di Read, è stato trovato morto nella neve a Canton, Massachusetts. La sua famiglia ha rilasciato una dichiarazione esprimendo il profondo dolore e la continua ricerca di giustizia. Il medico legale ha stabilito che la causa della morte di O’Keefe è stata una combinazione di trauma cranico da corpo contundente e ipotermia.
Read, un’analista finanziaria di 44 anni, si dichiara innocente, respingendo le accuse di omicidio di secondo grado, omicidio colposo aggravato dalla guida in stato di ebbrezza e abbandono del luogo di lesioni personali e morte. Sostiene un complesso insabbiamento che coinvolge le forze dell’ordine per incastrarla per la morte di O’Keefe. Il prossimo processo sarà seguito con attenzione, mentre entrambe le parti presenteranno le loro argomentazioni e cercheranno una soluzione in questo caso di alto profilo. L’intenso scrutinio che circonda il processo sottolinea l’interesse del pubblico per il caso Karen Read e la ricerca di giustizia per John O’Keefe.