Le origini del “Just Because Day”, la Festa del “Senza Motivo”, potrebbero essere legate a una festa mobile chiamata “Because Day”, celebrata il terzo mercoledì di maggio. Joseph J. Goodwin di Los Gatos, in California, creò questa tradizione alla fine degli anni ’50 o all’inizio degli anni ’60 dopo aver regalato alla moglie una radio a transistor, trasformando l’occasione in una festa di famiglia. Per i Goodwin, non si trattava del regalo in sé, ma di apprezzare i semplici piaceri della vita, il tempo libero e i legami familiari. Questa sana celebrazione familiare della spontaneità si è poi trasformata in un evento annuale a livello nazionale.
Man mano che maturiamo e navighiamo tra le aspettative della società, spesso ci conformiamo alle norme stabilite, il che può portare alla monotonia. La Festa del “Senza Motivo” offre un’opportunità unica per liberarsi da queste regole non dette e abbracciare i nostri desideri. È un’occasione per seguire la nostra strada, fare le cose senza bisogno di una ragione specifica. Che si tratti di indossare un abito stravagante, intraprendere un’avventura improvvisata o sorprendere un amico con un gesto premuroso, questa giornata incoraggia la spontaneità e infonde alla vita un tocco di inaspettato.
La Festa del “Senza Motivo” offre anche l’opportunità di diffondere positività. Semplici atti di gentilezza, come pagare il pasto di qualcun altro o lasciare un biglietto incoraggiante, possono illuminare la giornata di qualcuno. Le possibilità di diffondere gioia sono infinite, limitate solo dalla nostra immaginazione. Questa giornata ci ricorda che a volte, le azioni più significative sono quelle compiute “senza motivo”.